Metodo
Il rispetto della terra è fondamentale perché essa possa donare i suoi frutti. Le scorciatoie spesso, però, attirano: la strada è segnata, il percorso è più semplice. Tuttavia ciò che è di valore non deriva mai da vie brevi e immediate, ma attraversa stadi intermedi, riflessioni, prese di posizione.
Riteniamo dunque sia l'uomo a doversi adattare, ad aspettarsi di tutto dalla natura talvolta permissiva, talvolta oltremodo severa. Il nostro terreno, e tutto ciò che da esso nasce, è certificato Biologico da più di venti anni.
Sempre nell'ottica del rispetto, non cediamo alle sirene della raccolta automatizzata. Nel mese di ottobre, entro la prima decade, la squadra di raccoglitori si trova al mattino presto, indossa i guanti e scala in spalla inizia a prendere con le mani ciò per cui si è lavorato tutto l'anno. I vacuoli dell'oliva rimangono intatti, e la concentrazione dei polifenoli nell'olio aumenta.
Ma la qualità passa anche dal frantoio. Molire alla giusta temperatura e per il tempo necessario garantisce la conservazione delle proprietà organolettiche e delle caratteristiche aromatiche del prodotto finale.
Questo iter, laborioso e lento, ci offre un extravergine di altissima qualità, sano e dagli intensi aromi, espressione di questa terra coltivata e non sfruttata. D'altronde il Tempo difficilmente rispetta ciò che è stato fatto senza di lui.